lunedì 7 marzo 2011

Montare una sequenza di immagini con Gimp

Dopo aver assegnato il tema Una Storia in 4 Immagini, ho ricevuto un sacco di richieste su come montare le quattro fotografie in una sola immagine, e perciò, come promesso, ecco a voi un piccolo tutorial che vi descrive la procedura. Ovviamente siete liberissimi di non montare insieme le immagini e portarle così come le avete scattate.

Il tutorial fa riferimento a Gimp, incoraggio l'uso di questo programma per svariate ragioni: innanzitutto è completamente gratuito e potrete scaricarlo liberamente da qua, in secondo luogo, ha tutte le funzioni che possono servire ad un fotoamatore (e non solo), infine, la logica che sta dietro al suo utilizzo è esattamente la stessa del ben più noto e costoso Photoshop, perciò ritengo che Gimp sia ottimo per cominciare a prendere contatto con i programmi di foto ritocco.

Vorrei precisare che con questo sistema non otterrete la sequenza con decorazione simil-pellicola, che il nostro Riccardo ha applicato alla sua sequenza sul movimento. Otterrete semplicemente le foto montate su uno sfondo. Questo metodo da risultati meno pittoreschi ma è molto più flessibile ed adattabile alle vostre idee.


Il primo passo, una volta scelte le immagini da inserire nella sequenza, è di ridimensionare le singole fotografie, altrimenti otterrete un file enorme e difficile da gestire con pc poco prestanti.

Aprite una ad una le vostre fotografie e ridimensionatele:


Immagine > Scala Immagine...

Quello che ho appena scritto indica che dovrete andare nel menù "Immagine", che trovate nella barra superiore della finestra di Gimp, e dovete scegliere la voce "Scala Immagine..." D'ora in avanti tutte le selezioni da fare nel menù saranno indicate in questo modo.

Si aprirà questa finestra:

Sotto alla dicitura "dimensione Immagine", trovate i valori di largezza ed altezza della vostra fotografia espressi in pixel. Dovrete andare a modificare uno di questi due valori, l'altro varierà di conseguenza, mantenendo le proporzioni dell'immagine originale. Per applicare la modifica dovete cliccare sul pulsante "Scala", posizionato nella parte inferiore della finestra.

Per i nostri scopi una dimensione sul lato lungo di 800 pixel dovrebbe essere più che sufficiente.


Con questa procedura potrete ridurre le dimensioni delle vostre foto mantenendo le proporzioni originali, se invece volete variare anche il formato della fotografia, per esempio applicando un taglio quadrato, prima di ridimensionare l'immagine dovrete ritagliarla usando lo strumento "Ritaglia", che trovate nel pannello "Strumenti".
Vi consiglio di mantenere le stesse dimensioni e proporzioni per tutte e quattro le immagini della sequenza, in modo da non complicarvi troppo la vita, ma ovviamente siete liberi di fare come meglio credete purchè la vostra scelta sia coerente con il senso che volete dare alla composizione.

Una volta ridimensionate le immagini, salvatele in una cartella a parte, senza sovrascrivere i file originali.
La cosa più saggia sarebbe effettuare subito una copia degli originali in una cartella a parte e lavorare su quella.Vi consiglio di mantenere sempre gli originali delle vostre fotografie, perchè sono l'equivalente dei vostri negativi.

Se non vi piace la lavorazione che avete applicato ad una foto e non avete conservato il file originale, non potrete più tornare indietro!


Ora passiamo al secondo punto della procedura, dovrete creare lo sfondo sul quale andrete a montare la sequenza.

File > Nuovo


Si aprirà la finestra riportata a destra, con la quale il buon Gimp vi chiede di inserire le dimensioni della vostra immagine.
Dovrete assegnare dei valori in pixel che vi permettano di inserire tutte le vostre immagini, qua si tratta di fare un pò di somme e moltiplicazioni. Considerate prima di tutto come volete che si sviluppi la sequenza, in orizzontale in verticale, oppure con un montaggio di immagini affiancate a due a due, o qualunque altro tipo di montaggio vi venga in mente. Dovrete impostare dei valori che siano uguali almeno alla somma dei lati delle vostre singole immagini, sia in orizzontale che in verticale. Vi consiglio di stare un pò più larghi, in considerazione dell'eventuale spazio tra un'immagine e l'altra e dell'eventuale bordo che potreste decidere di inserire. Immettete quindi dei valori che sia almeno un centinaio di pixel più abbondanti della somma dei lati delle fotografie, potrete poi tagliare ciò che avanzerà a fine lavoro con lo strumento "Ritaglio".

Il vostro sfondo sarà bianco, se volete dargli un altro colore usate lo strumento "Riempimento di Colore", il famoso secchiello che trovate nel pannello strumenti.

Una volta creato lo sfondo dovrete importare le vostre immagini in Gimp, e potrete farlo semplicemente trascinandole all'interno della finestra di Gimp. Le selezionate col mouse e le spostate dentro a Gimp sopra al vostro sfondo. A questo punto non dovrete far altro che allineare le fotografie come meglio credete utilizzando lo strumento "Sposta", che trovate nel pannello strumenti contrassegnato dall'icona con le quattro frecce.

Una volta allineate le immagini potrete applicare il taglio con lo strumento "Ritaglia" e salvare la vostra composizione.

Per salvare scegliete sempre "Salva Come" ed impostate il formato jpg. Se Gimp non vi assegna automaticamente l'estensione jpg accanto al nome del file potrete inserirla manualmente, digitandola sulla tastiera oppure cliccando sul "+" che precede la dicitura "seleziona ripo di file", si aprirà un elenco di formati di file, voi dovrete scegliere jpg.

13 commenti:

  1. chiaro è chiaro...ora vediamo a mettercisi davvero che succede! Francesca

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  2. come al solito rompo...non riesco a trascinare le immagini dentro a quella nuova....anzi ci scrivo sopra! ultimo tentativo, altrimenti pace, le consegno così come sono. F.

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  3. Ehi se avete 5 minuti date un'occhiata al blog di questa fotografa.Mica male per essere una ragazza di 23 anni.http.//neigedebenedetti.blogspot.com

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  4. mmh.. spero di non offendere nessuno ma le foto della signorina De Benedetti a me sembrano davvero scarse, scarsissime poi se l'autrice si definisce fotografa. La composizione è inesistente e quando c'è è pessima o inutile, ci sono degli errori di esposizione proprio grossolani, non c'è un minimo di post-produzione (a parte ogni tanto la grana data a caso per fare l'effetto anticato); e poi che noia gli stessi soggetti fotografati dieci volte! Insomma a me non piace. Ecco, adesso l'anonimo del commento quì sopra mi odierà... perrrrrdono!! Di mestiere faccio la critica, abbiate pazienza!!
    Ciao a tutti da quella stronzona di Silvia :)))

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  5. A dire la verità sulle prime la pensavo come Silvia. Le foto mi sembravano tutte 'ripetitive' e 'casuali', poi ho guardato meglio ed ho trovato gli scatti un po' più 'vecchi'.
    Devo dire che ci sono alcune foto che mi piacciono molto ed altre meno, ma nel complesso mi hanno spinto a guardare tutto l'album fino alla fine con un certo gusto.
    Forse sono quelle più recenti a non essere troppo incisive, ma ognuno ha i suoi momenti... e questo probabilmente non è un momento buono per lei. Comunque mi piacerebbe anche sentire il parere di qualche persona un po' più competente di me.

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  6. E poi un'altra cosa. Come mai questo blog va con il fuso orario di Abu Dhabi? Nel momento in cui sto scrivendo sono le 18:25 ma sicuramente qui sotto verrà scritto 9:25. Mah... Sarò palloso?!? Eh si!

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  7. ovvia io non sono una critica, e nemmeno competente...m'avete messo curiosità...vado a vedere le foto di stà tipa......
    oh Riccardo....il fuso orario strano da di molta noia pure a me!!!!!!!!!!!!!
    Francesca

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  8. ...le prime che si vedono non mi piacciono per niente...mentre i ritratti alle ragazze spesso sono molto carini....ma tante di quelle foto mi viene da pensare "questa ce la potevo fare anche io a farla"....poi della composizione, photoshop e quant'altro ancora nn sono in grado di dire niente....ma per la maggior parte delle immagini "mi davano pochino"...
    F.

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  9. Sì, le immagini degne di nota sono le più vecchie, tra l'altro alcune sono veramente carine.

    Siamo di fronte ad un tipico caso di schizofrenia fotografica, non sembra neppure la stessa mano.

    Riccardo: visto che efficienza? Basta chiedere :)

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  10. Effettivamente sono rimasta basita quando sono andata a vedere le sue foto del 2010... davvero belle e soprattutto fatte con cognizione di causa, tenendo conto della luce, delle geometrie degli spazi, e soprattutto con una certa sensibilità nello scatto. A me sembra impossibile che sia la stessa persona che alla fine ha scattato quelle immagini agghiaccianti, sottoesposte, con la roba presa per sbaglio nell'inquadratura. Mah, incredibile, la cosa non mi torna. silvia

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  11. Scusate se non ho messo il mio nome sul post che segnalava la de Benedetti,non sono ancora riuscita a trovare in qualche libreria il suo libro " la notte di mattia" però le foto della presentazione a me sono piaciute.Forse un pò troppo lilla;non è un colore che amo particolarmente e lì forse la post produzione è anche troppa.Un saluto a tutti Angelica.

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  12. sono davvero dura....ho aperto ogni immagine "aggiustata" e salvata....ma non riesco a capire come fare a metterle tutte nello stesso foglio...:(( Elena

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